Musica, Potere, Scrittura

Hugues Dufourt sviluppa in questo libro il suo pensiero sulla musica moderna, che mentre si lascia alle spalle il pessimismo di Adorno, propone un approccio alla musica della seconda met del secolo, che ne scopre i legami con la scienza, il costume, il gusto, il processo di trasformazione delle forme e dei linguaggi artistici, musicale per primo. Un libro di grande respiro culturale e insieme attentissimo ai fatti e alle opere, alla ricerca e ai prodotti della musica del nostro tempo. Boulez, Stockhausen, Nono, Ligeti, Berio, Henze, Xenakis, Murail, Schönberg, Hindemith, Stravinskij: tutti i protagonisti del Novecento musicale vengono trattati da Dufourt in questo bilancio dellastoria della musica attraverso il rifiuto della metafisica, contando solo sulla forza della ragione dialettica.